Il contratto di albergo. Elementi generali e profili tutelari
Enzo Maria Tripodi
Il contratto di albergo – fattispecie non disciplinata compiutamente dal nostro codice civile – costituisce, per così dire, la “matrice” disciplinare di una serie molto ampia di contratti legati alla “ricezione” ed “ospitalità” (ed anche alla ri-storazione, come per gli obblighi di custodia). Conseguentemente, il complesso delle regole ad esso applicabili, tratte dal lavoro degli interpreti (specie i giudici, dei quali viene fornito un quadro esplicativo), assume un connotato rilevante e, periodicamente, è il caso di richiamarne sinteticamente l’evoluzione.Il presente contributo, tiene conto di alcuni sviluppi riferiti alla contrattazione su piattaforme telematiche (che hanno generato valutazioni, non proprio lusinghiere, da parte della nostra Autorità garante della concorrenza e dei giudici di Palazzo Spada) nonché, da ultimo, sugli effetti – ancora non compiutamente definiti – derivanti dalla pandemia da Coronavirus.