I contributi comunali di “emergenza pandemica”
Massimiliano Alesio
Con il titolo, indubbiamente suggestivo, di “contributi comunali di emergenza pandemica”, si intende coltivare l’ambizione di analizzare le erogazioni di qualsivoglia vantaggio economico, che i Comuni sono stati legittimati a corrispondere in base alla legislazione emergenziale, posta in essere in correlazione, diretta ed indiretta, con la pandemia da covid-19, purtroppo tuttora ancora in fase di diffusione . L’ambito dell’analisi sarà circoscritto ai contributi di natura “autonoma”, cioè a quelle erogazioni che, pur essendo finanziate da risorse statali, sono state demandate alla discrezionale definizione e corresponsione degli Enti Locali. Quindi, sono fuori dall’alveo della nostra analisi sia i contributi erogati direttamente dallo Stato in favore di qualsivoglia soggetto, gruppo o persona giuridica, sia quelli erogati dai Comuni, ma sulla base di “regole” eteronome, cioè imposte dal Legislatore statale od anche regionale. Pertanto, i contributi comunali oggetto del presente studio presentano i seguenti caratteri: Con il titolo, indubbiamente suggestivo, di “contributi comunali di emergenza pandemica”, si intende coltivare l’ambizione di analizzare le erogazioni di qualsivoglia vantaggio economico, che i Comuni sono stati legittimati a corrispondere in base alla legislazione emergenziale, posta in essere in correlazione, diretta ed indiretta, con la pandemia da covid-19, purtroppo tuttora ancora in fase di diffusione . L’ambito dell’analisi sarà circoscritto ai contributi di natura “autonoma”, cioè a quelle erogazioni che, pur essendo finanziate da risorse statali, sono state demandate alla discrezionale definizione e corresponsione degli Enti Locali. Quindi, sono fuori dall’alveo della nostra analisi sia i contributi erogati direttamente dallo Stato in favore di qualsivoglia soggetto, gruppo o persona giuridica, sia quelli erogati dai Comuni, ma sulla base di “regole” eteronome, cioè imposte dal Legislatore statale od anche regionale. Pertanto, i contributi comunali oggetto del presente studio presentano i seguenti caratteri:
– Erogazione effettuata direttamente dal Comune.
– Connessione con l’emergenza pandemica. Tale correlazione può assumere svariate forme, ma trova il suo fondamento originario in una chiara esigenza pubblica: ristorare, compensare persone fisiche e giuridiche, residenti in dati territori (l’intera nazione o singole zone), danneggiate, in modo diretto od indiretto, dall’emergenza sanitaria e dalle misure adottate per combattere la medesima.