I controlli esterni sugli enti locali: focus su quelli che saranno effettuati sull’esercizio 2022
Paola Morigi
La Sezione autonomie della Corte dei conti ha presentato il programma dei controlli che intende effettuare con riferimento al 2022. È bene che gli enti locali, anche nell’ottica della ripresa conseguente al superamento della pandemia, ne prendano visione e conoscano anche la tipologia di quelli che solitamente vengono condotti dagli organi di controllo esterno, compresi i servizi ispettivi della Ragioneria generale dello Stato. Si vedrà che nel corso degli anni sono cambiati e che è sempre più importante disporre di un buon sistema di programmazione e controllo per dimostrare l’attenzione manifestata sugli aspetti gestionali.
1. Premessa
Negli anni più recenti gli enti locali hanno sviluppato una serie di competenze sulla impostazione delle diverse tipologie di controllo interno ma, in parallelo, si è assistito anche ad una evoluzione della normativa e della prassi relativa alle modalità di effettuazione dei controlli esterni. Valgano per tutti gli esempi della Corte dei conti e degli Ispettorati della Ragioneria generale dello Stato, sui quali vorremmo ora concentrare la nostra attenzione.
La Sezione autonomie della Corte dei conti ha reso noto nel gennaio scorso il Programma delle attività per l’anno 2022, vale a dire le tipologie di controllo sull’attività di regioni, enti locali ed enti del Servizio sanitario nazionale, sulle quali si concentreranno, in raccordo con le Sezioni regionali, le prossime verifiche ed i controlli.