Il controllo prestazionale nell’involucro edilizio
Fabio Conato e Valentina Frighi
Parallelamente alla ricerca e allo sviluppo di prodotti dotati di caratteristiche prestazionali sempre più elevate, diverse sperimentazioni sono in corso per la messa a punto di sistemi e componenti edilizi sempre più ottimizzati per ridurre al minimo la discrezionalità delle operazioni di posa, ancora troppo spesso demandate alla soggettività dei singoli operatori trascurando l’incidenza che tali azioni hanno sulle prestazioni globali del sistema.
In assenza di normative cogenti al riguardo, la consapevolezza che il controllo prestazionale dell’intero sistema involucro sia strettamente legato alla corretta posa in opera dei singoli componenti nei nodi specifici non è ancora del tutto diffusa.
Un passo verso la definizione di soluzioni tecniche ripetibili per la regolamentazione delle operazioni di posa stante le molteplici differenze dei singoli casi applicativi è stato fatto nel campo degli infissi, attraverso la pubblicazione della nuova norma UNI in materia. In essa vengono date indicazioni di carattere tecnico e metodologico per la posa in opera dei serramenti, chiarendo l’importanza della progettazione dei giunti nel nodo e delle relative prestazioni.
Nel presente articolo vengono presentati i contenuti di tale norma, fornendo indicazioni operative per la progettazione dell’interfaccia in esame, quale caso esemplificativo per chiarire come la corretta posa in opera del singolo componente costituisca requisito necessario per il raggiungimento delle prestazioni di insieme richieste dalle singole normative.
Le problematiche maggiori sono per lo più dovute al fatto che componenti con prestazioni anche assai elevate non sempre consentono di ottenere nodi costruttivi dotati degli stessi valori prestazionali, per via di casi applicativi sempre diversi tra loro nei quali il controllo prestazionale dell’interfaccia è garantito soltanto attraverso la corretta messa in opera di tutti gli elementi.
È pertanto evidente come la possibilità di ottenere protocolli condivisi per la posa e soprattutto la certificazione post operam dei principali nodi di involucro sia di straordinaria importanza per progettisti ed operatori di settore.