Il corrispettivo del contratto di avvalimento tra determinatezza e necessaria determinabilità
Samantha Battiston e Marta Bedendi
L’avvalimento è un istituto di matrice euro-pea che nasce in seno al principio per cui non è necessaria una corrispondenza biunivoca tra il requisito di capacità tecnica ed economica richiesto in sede di pubblica selezione e il partecipante alla medesima .
Le prime direttive comunitarie, tuttavia, non definivano esattamente l’istituto dell’avvallimento che ha invece trovato il primo riconoscimento nella giurisprudenza comunitaria che lo concepiva in un’ottica infra gruppo: la possibilità che un operatore economico potesse avvalersi dei mezzi, dei requisiti e delle risorse di un altro, fondava la propria ratio nella riconducibilità di entrambi i soggetti al medesimo centro decisionale.
Nel corso degli anni però il Giudice Europeo ha ampliato la possibilità di utilizzo dell’av-valimento adottando un approccio sostanzialistico che è stato confermato a livello normativo dall’art. 47 della Direttiva 2004/18/CE recepito nel nostro ordinamen-to con l’art. 49 del D.Lgs. n. 163 del 2006