Effetti dell’emergenza legata al COVID-19 sugli appalti di “lavori”. La modifica del PSC: a chi i maggiori oneri?
Arrigo Varlaro Sinisi
A proposito degli effetti prodotti dall’emergenza legata alla diffusione del virus COVID-19, in recenti contributi su questa Rivista ci siamo soffermati sulla necessità di una “proroga tecnica” della durata dei contratti di servizi o di forniture in corso di esecuzione, conseguenza della prolungata sospensione delle procedure amministrative volte all’individuazione dei nuovi affidatari, nonché dei claims dell’appaltatore connessi al ristoro delle maggiori onerosità sopravvenute in fase di esecuzione dei lavori.
Restando in tema di emergenza da COVID-19, altre questioni che stazioni appaltanti e imprese pongono in questi giorni sono volte a conoscere in che modo è possibile attuare il rispetto delle misure per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori occupati nei cantieri, e chi sia il soggetto chiamato a sostenere i relativi oneri.