La città nell’ordinamento giuridico
Micol Roversi Monaco
Questo scritto esamina come l’ordinamento giuridico italiano consideri la città, la cui veste istituzionale è il Comune urbano e la Città metropolitana, analizzandone i tre elementi costitutivi di ente territoriale: territorio, popolazione e istituzione rappresentativa. Per quanto riguarda il territorio, i confini degli enti territoriali locali non sempre coincidono con l’unità economico-sociale della città; per quanto riguarda la popolazione, il criterio della residenza non tiene conto di coloro che vengono in contatto stabilmente con l’amministrazione locale e dovrebbero essere considerati parte di essa; e l’istituzione rappresentativa della città è legata alle decisioni prese da altri livelli politici. Lo Stato stabilisce gli ambiti dell’autonomia locale. Per questo sembra auspicabile la presenza di rappresentanti dei Comuni (e dunque anche delle Città metropolitane) nel Parlamento nazionale, perché possano partecipare al processo di elaborazione delle politiche che incidono sui propri spazi di autonomia.