La dotazione degli estintori portatili su autobus e scuolabus
Marco Massavelli
La disciplina delle caratteristiche costruttive degli autobus, tra le altre prescrizioni di sicurezza, prevede che gli autobus, gli scuolabus e tutti gli altri complessi di autoveicoli per trasporto di persone in numero superiore a 9 oltre il conducente, durante la circolazione, debbano essere dotati di estintori portatili approvati e riconosciuti idonei all’impiego in locali chiusi dal Ministero dell’interno.
I veicoli di nuova immatricolazione dovranno essere dotati in ogni caso di estintori a base d’acqua, compresi quelli a schiuma.
In relazione agli estintori che utilizzano, quale agente estinguente, la polvere, pur escludendo rischi di tossicità, appare di tutta evidenza che l’eventuale impiego di un estintore di questo tipo, all’interno di uno spazio molto ristretto in cui possono essere presenti molte persone, quale quello che caratterizza l’abitacolo di un autobus, per la dispersione di polveri molto sottili, può produrre effetti di irritazione degli occhi e delle mucose, soprattutto su persone anziane e bambini.
Pertanto, tenuto conto che la previsione d’impiego degli estintori è costituita dall’attacco di un principio di incendio nell’abitacolo del veicolo destinato al trasporto di persone, devono ritenersi non idonei gli estintori che utilizzino, quale agente estinguente, la polvere.
Sulla base delle considerazioni sopraindicate, e valutando che l’impiego di estintori a polvere non condiziona la capacità estinguente del dispositivo ma afferisce soprattutto a questioni legate alla tutela della salute dei passeggeri, appare necessario prevedere la graduale sostituzione sugli autobus e scuolabus in circolazione degli estintori a polvere con quelli a base d’acqua (compresi quelli a schiuma) o a neve carbonica.