L’accentramento imperfetto francese: centralismo, deconcentrazione e intermunicipalità
Consiglia Di Ronza
La frammentazione municipale è una questione a cui i Paesi europei hanno provato a dare risposta attraverso strategie diverse. La Francia, Paese storicamente caratterizzato da altissima frammentazione, ha prediletto l’utilizzo delle forme di cooperazione intermunicipale (Imc). Esse rappresentano un pilastro importante della gestione del livello locale da parte dello Stato centrale in un Paese contraddistinto da un rapporto di netta preminenza di quest’ultimo. Questo rapporto tra centro e periferia, unito all’aumento degli organi periferici (deconcentrazione) in risposta alla crescente richiesta di servizi in termini di quantità e qualità, può far definire quello francese un caso di accentramento imperfetto. Centralismo, deconcentrazione e intermunicipalità: un triangolo descrittivo del contesto francese in cui quest’ultima (la base del triangolo) appare essere luogo privilegiato in cui ritrovare il risultato dell’azione coordinata degli altri due lati. Le forme più recenti di intermunicipalità, però, potrebbero avere un effetto importante su questo flusso discendente, trasformandolo in una corrente continua e coordinata. È proprio questo triangolo di relazioni ad essere al centro dell’articolo.