L’INTERCULTURALITÀ NELLE ADOZIONI INTERNAZIONALI
Katia Montebello
L’adozione internazionale implica l’incontro e l’interazione tra culture diverse: la coppia che accoglie un bambino straniero avvia di fatto la costruzione di una famiglia multietnica.
La non uniformità dei riferimenti culturali influisce inevitabilmente sul processo iniziale di reciproco adattamento e sugli sviluppi successivi dell’esperienza adottiva, ma, come in tanti altri contesti, le differenze possono costituire ostacoli o risorse, a seconda di come ci si pone rispetto ad esse.
La cultura, in senso antropologico, è l’insieme delle caratteristiche spirituali, materiali, intellettuali
ed emozionali che contraddistingue un determinato gruppo umano (UNESCO 1982). Come precisato nella storica definizione di Edward B. Tylor, essa include il sapere, le credenze, l’arte, la morale, il diritto, il costume, ma anche i simboli, i manufatti, le usanze.
Le caratteristiche culturali della società a cui si appartiene condizionano sempre, seppur in modo non deterministico, le abitudini di vita degli individui, la loro identità, il loro sistema di valori, la loro interpretazione
della realtà ed il rapporto con tutto ciò che li circonda. Anche le idee, le emozioni ed i comportamenti che appaiono più “naturali” ed “ovvi” ne sono in misura significativa la risultante.