L’interesse strumentale e l’affidamento in house: la mera chance è sufficiente a radicare l’interesse a ricorrere
Federico Damin
La sentenza commentata rappresenta un ulteriore tassello nella definizione dell’interesse strumentale al ricorso; in particolare il Consiglio di Stato afferma che è sufficiente l’esistenza di una chance di ottenere l’utilità finale per radicare l’interesse a ricorrere.
Nel caso di specie la ricorrente è Fa., società mista costituita per la gestione delle farmacie comunali del Comune di C., che era stata interpellata da parte del Comune di F. per formulare una proposta per l’af
fidamento del servizio di farmacia di quest’ultimo Comune, all’epoca gestita tramite azienda speciale.
Nonostante la richiesta, il Comune di F., senza avvisare Fa., decideva di affidare il servizio a Fo. (società totalmente partecipata da L.T.H., a sua volta partecipata da numerosi enti locali del territorio quale holding per la gestione in house di servizi pubblici: il Comune di F. detiene la partecipazione del 4%).