Prevenzione incendi innovativa: tra Fire Safety Engineering e BIM
Giuseppe Gaspare Amaro ed Elena Vultaggio
Le sfide che si presentano alla filiera della progettazione/costruzione/produzione, dal punto di vista cruciale della protezione antincendio, sono abbastanza antitetiche. Da un lato si tratta di risolvere problemi nuovi e complessi quali quelli che pongono gli edifici alti (o comunque “sfidanti” nella loro architettura, frutto di studi di rinomanza spesso internazionale) ma anche edifici del tutto tradizionali la cui riconversione, obbediente alle norme della tutela storico-artistica, pone sfide di sintesi tra antiche tradizioni costruttive e nuove tecnologie. Una nuova disciplina, che
possiamo chiamare fire engineering, si pone al servizio dell’architettura ricorrendo a formule di modellizzazione degli spazi e degli impianti con la più ampia adattabilità alle situazioni di contesto. La sua affermazione è favorita da nuove norme, recentemente introdotte o ancora in bozza, che permettono l’adozione di misure di protezione in soluzione alternativa al fine di garantire una sicurezza equivalente a quella tipica della progettazione tradizionale.
Basta citare qui: percorsi d’esodo non conformi alle prescrizioni normative ma consentiti a valle di una verifica ASET/RSET (tra tempi di esodo richiesti e disponibili) compiuta su modelli parametrici, sistemi di evacuazione fumi e calore dimensionati non secondo la normativa tradizionale ma sulla base di simulazione CFD (computational fluid dynamics), resistenza al fuoco dei materiali ridotta, rispetto alla previsione normativa, a seguito di valutazione specifica mediante curve naturali d’incendio… Tutto questo nell’ottica della progettazione/costruzione sistemica e integrata oggi possibile con un diffuso ricorso al BIM.
Introduzione
Qual è l’origine della prevenzione incendi nell’ambiente costruito? Si può individuare un anno zero?
C’è stata una vera evoluzione nell’individuazione/definizione delle “strategie antincendio” da sottendere a ogni opera dell’ingegno umano e delle misure o questa ha riguardato esclusivamente le tecnologie e gli strumenti innovativi nel tempo introdotti e quindi disponibili?