I successi e i fallimenti scolastici: le diseguaglianze educative
Guido Salza
Le diseguaglianze di opportunità nell’istruzione
Le traiettorie che gli individui descrivono attraverso i sistemi di istruzione variano in durata (quantità di anni trascorsi all’interno del sistema), linearità (progressioni, bocciature, cambi di percorso) e modalità (tipo di percorso,
livello di prestazioni). Questa variabilità può essere disfunzionale, considerato il ruolo socializzante della scuola
venutosi ad affermare con l’avvento dell’istruzione di massa. A traiettorie troppo brevi o eccessivamente accidentate
possono corrispondere legami più deboli con gli orientamenti valoriali e normativi promossi a scuola e più limitate opportunità di mobilità sociale.
Sarebbe fuorviante concepire i risultati scolastici in termini morali di ‘merito individuale’. Come la ricerca empirica
ha ampiamente documentato, i contesti familiari di origine sono determinanti: il livello raggiunto di educazione dei
figli è altamente correlato a quello dei genitori. Nei fatti, gli individui partono da posizioni più o meno privilegiate e, durante il percorso, hanno capacità di mobilitare risorse estremamente diseguali.
Si parla in questo senso di opportunità educative differenziate, cioè legate a caratteri ascritti al singolo (come
la classe sociale, il genere o l’origine migrante).